sabato 15 dicembre 2012

GESU' CI DONA UN MODO DIVERSO DI VIVERE IN QUESTO MONDO!


III domenica di Avvento “gaudete”Anno C


In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto». Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato». Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe». Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco». (...). 


Il vangelo di questa domenica e’ quanto mai attuale per noi che viviamo in una societa’ dei consumi e dell’accumulo. Tutto e’ regolato dalla legge del mercato che impone di produrre sempre di piu’ e di conseguenza di acquistare sempre di piu’, altrimenti la ruota si ferma bloccando tutto il sistema economico… non posso e non sono in grado di scrivere in questo luogo come fare ma e’ certo che mentre noi consumiamo piu’ del necessario in altre parti del mondo si muore di fame e di sete. Anche l’acqua e’ un bene per tanti inaccessibile. Serve ri-equilibrare la bilancia rendendo, a chi non ha, quello che noi con i nostri comportamenti abbiamo tolto. La pace da tanti sbandierata in mille modi nasce dal rispetto della giustizia, altrimenti e’ solo demagogia. Ritorno a comportamenti onesti, senza esigere niente di piu’ (leggi tangenti) e senza farsi forza del ruolo ricevuto per acquisire privilegi ma amministrare con spirito di servizio, tanto semplice da essere una vera sfida per l’uomo d’oggi!

Per una lettura personale
 (Letture: Sofonìa 3, 14-18a; Salmo: Is 12, 2-6; Filippesi 4, 4-7; Luca 3, 10-18) 

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