sabato 3 giugno 2017

IL SOFFIO DI DIO (DOMENICA DI PENTECOSTE)

“La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».





         Compimento della Pasqua del Signore è la Festa che celebriamo in questa Domenica, con il Dono che Gesù Risorto fa ai suoi discepoli, lo Spirito Santo: “ricevete lo Spirito santo! Dono che nasce dalle stimmate della Passione (mostrò loro le mani ed il costato) ed elargito ai discepoli nel giorno di Pasqua. Dono del suo amore misericordioso: a chi perdonerete saranno perdonati i peccati.


Nel Libro degli Atti degli Apostoli come nel Vangelo si fa riferimento a porte chiuse per la paura. Lo Spirito dona coraggio per spalancare le nostre porte interiori, le nostre chiusure ed aprirle al suo Amore,  diventando coraggiosi per testimoniare, per annunciare (come il Padre ha mandato me così io mando voi) e soprattutto per perdonare.

La comunicazione ai discepoli dello Spirito Santo avviene attraverso un soffio. Il soffio è segno della vita: lo Spirito è il respiro di Dio. In quella stanza chiusa, in quella situazione di chiusura e di paura, entra il respiro ampio e profondo di Dio.
E come in principio il Creatore soffiò il suo alito di vita su Adamo, così ora Gesù soffia vita, trasmette ai suoi ciò che lo fa vivere, quel principio vitale e luminoso, quella intensità che lo faceva diverso, che faceva unico il suo modo di amare, e spalancava orizzonti.


Nel Vangelo lo Spirito viene come presenza che consola, leggero e quieto come un respiro, come il battito del cuore.  Se il cuore è nel corpo umano ciò che porta la vita a tutti gli organi. Ciò che fa muovere il cuore è il suo battito. Un cuore fermo è un cuore morto! Così anche Gesù (il cuore di Dio) è morto senza lo Spirito che gli dona vita. Così è la Chiesa, morta se non sospinta dallo Spirito Santo, così agli Cristiano.


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