LA PARROCCHIA E LA SUA STORIA


Chiesa dei Santi Pietro e Paolo 9 maggio 1954

INTRODUZIONE

In questa pagina il lettore può trovare alcune informazioni storiche che riguardano la parrocchia e un po' della sua storia. Di seguito è possibile sfogliare il testo suddiviso in due parti di don Leonello Barsotti una vera documentazione storica con dettagli significativi.

PRIMA PARTE LA CHIESA PRIORIA DEI SANTI PIETRO E PAOLO E MARIA MADDALENA

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dal 1 novembre 1997 al 28 marzo 1998 Mons. Vincenzo Savio, vescovo
dal 28 marzo 1998 al 22 dicembre 2002 don Stefano Chierici
dal 24 dicembre 2002 al 22 luglio 2003 in attesa del parroco padre Pierre sostituto
dal 23 luglio 2003 al 13 settembre 2008 don Raffaello Schiavone
dal 14 settembre 2008 al 28 luglio 2012 don Jean Michel Moukouba Bamana
dal 29 Luglio 2012 al 29 giugno 2013 don Anibal Reyes Hernandez
dal  2 luglio 2013 don Gabriele Bezzi




Piazza S. Pietro e Paolo, 28    57100 - Livorno 
tel. 0586.89 76 96


Edificio a croce latina a navata unica sovrastata da una volta. La facciata, in stile neoclassico, è preceduta da un portico a tre archi con colonne doriche. La chiesa, contigua ad un convitto femminile, presenta al suo interno una cantoria con grata del gineceo che ne percorre il perimetro e che permetteva il collegamento con i corridoi del collegio. Sulla sinistra della porta maggiore una lapide ricorda l’architetto fiorentino Tommaso Fabiani, ucciso dalla febbre gialla probabilmente mentre lavorava alla costruzione della chiesa. Sopra il primo altare a destra si può vedere il “Battesimo di Gesù”, opera di Ferruccio Mataresi (1948), nel secondo la “Pesca miracolosa” del livornese Giovanni Bartolena, nel terzo “L’Adorazione dei Magi” dipinto, su di un cartone preparato da Vincenzo Cini, dal pisano Ignazio Zotti. L’altare maggiore è sovrastato da un arco retto da pilastri corinzi che incorniciano una “Incoronazione di Maria e la gloria dei Santi”, dipinto da Anton Luigi Gaioni. Sono opera di Giovanni Bartolena i due dipinti, rispettivamente a sinistra e a destra dell’altare maggiore, raffiguranti il “Martirio dei cinque scultori” e la “Crocifissione di S. Giulia”. Lungo il fianco sinistro, nell’ultimo altare, “Il sacro cuore di Gesù e santi” di Serafino Mecocci. Sulle pareti della crociera si possono vedere una “Immacolata Concezione” di Enrico Pollastrini ed “Gesù tra i dottori” di Anton Luigi Gaioni. 




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