“L’alba di un nuovo giorno, quando ancora le ombre
della notte non hanno ancora lasciato il passo alla luce, il primo
giorno della settimana, nel mese di Nissan che segnava l’inizio del nuovo
anno”
Queste parole sono
state messe nel Vangelo non solo come nota redazionale con cui iniziare il
racconto ma se colte nella sua dimensione più profonda, come
chiave di lettura del significato della
pasqua stessa. Un nuovo inizio, una
rinnovazione universale che coinvolge tutto il mondo. Una nuova creazione che Dio compie per
salvarlo dalla distruzione che il peccato aveva operato e salvarlo dalla morte
che di esso è aspetto più visibile, diventandone l’emblema stesso.
Mi vengono in mente del Signore: ecco Io faccio nuove tutte le cose, non nuove cose da aggiungere o
sostituite a quelle già esistenti, ma rinnovare quelle che già esistono e che
sono invecchiate, stanche e morte per
mille motivi. Il Signore risorge per rinnovare il nostro mondo, con Lui
tutto risorge e torna alla pienezza della vita che solo l’Amore può donare.