di Roberto Olivato
La consegna dei diplomi ai neo volontari della Misericordia, il 25 giugno, è stata l’occasione per il suo commissario, l’ex prefetto Domenico Mannino, per denunciare lo stato di disagio in cui si è venuta a trovare la Confraternita sia per mancanza di aiuti economici, che per carenza di giovani volontari, necessari per il cambio generazionale, quale garanzia per il futuro della Misericordia di Livorno. Presente all’incontro il vescovo Simone Giusti che ha presentato un piano della Diocesi per rilanciare la Misericordia livornese: “Creare in ogni parrocchia una delegazione della Misericordia, alla quale dovranno essere fatti avvicinare i ragazzi della Cresima, per far loro conoscere lo spirito e le attività della Confraternita”.